ANSA – 10 Dicembre 2020
(ANSA) – ROMA, 10 DIC – La “Rotta di Enea” (www.aeneasroute.org) è un’iniziativa culturale ambiziosa, attualmente al vaglio del Consiglio d’Europa per ottenere il riconoscimento come nuovo itinerario archeologico nei Paesi d’Europa e del bacino Mediterraneo, ripercorrendo il mito di Enea nel racconto virgiliano dell’Eneide come veicolo di visione e condivisione del patrimonio culturale mediterraneo, di cui Roma antica fu erede. Proprio il coinvolgimento di Roma, che vide Enea percorrere un itinerario che lo avrebbe condotto da Oriente ad Occidente, in fuga da Troia in fiamme fino ad approdare sulle coste laziali, ha favorito l’accoglimento, nel network di enti che aderiscono e contribuiscono al progetto, dell’associazione romana Happening Cult, di Antonio Ricciardi, Diana Daneluz e Viviana Saraceni (www.happening-cult.com).
La “Rotta di Enea” tocca diverse città mediterranee: Troia, Antandros, Ainos-Enez e (Turchia), Delos e Creta, Isole Strofadi e Azio (Grecia), Butrinto (Albania), Castro (Puglia), Hera Lacinia-Crotone (Calabria), Lo Stretto, la Costa dei Ciclopi, Trapani, Segesta ed Erice (Sicilia), Cartagine (Tunisia), Capo Palinuro, Cuma-Pozzuoli, (Campania), Gaeta e Lavinium-Pratica di Mare (Lazio), e, appunto, Roma. Sulla capitale il coinvolgimento di Happening Cult nel progetto si concretizzerà in primo luogo nell’organizzazione e promozione congiunta di eventi, conferenze e itinerari guidati nei luoghi romani del transito di Enea, tra vestigia visibili del passaggio del mito e racconto. (ANSA).